20 mar 2009

Berlusconi: "I Paesi dell'Unione hanno chiesto il nostro piano-casa"

Certamente, e gli chiederemo pure le royalties sullo sfruttamento dell'idea.

18 mar 2009

Sono Papa Sfortunato (o Incompreso?).

Caro Diario,
A volte penso di essere stato sfortunato con qvesto mio incarico terreno di Sommo Pontefice.
Io, che volevo solo essere l'umile servitore nella vigna del signore, penso di non essere amato dalle mie pecorelle.
Anche all'interno nelle gerarchie più alte di nostra Santa Madre Chiesa la situazione non è migliore. Tra Sodano e Bertone che ordiscono l'uno contro l'altro le proprie trame, io mi sento veramente vaso di coccio kontro vasi di ferro di fabbrikazione Krupp.
Non mi fido di quei due. Neanche di Bertone che a parole fa mio amiko.

Gente che amava mio predecessore fino alla follia, non mi ama. Mi controllano e mi stanno addosso, non facendomene passare una, neanche fossi ciofane chierichetto.

Capisco che il signore voglia mettermi alla prova, ma anche con Giobbe arrivò poi il momento di fermarsi.

Invece io, che ho cercato di aprire il papato con un atto illuminato, io che dovrei essere portato in giro ed essere riconosciuto come l'esempio del papa umanista e invece, appena mi muovo finisco sotto fuoco di kontraerea. Ach so.

Appena insediato ho subito ricevuto Hans Kung. Uno a cui Karol non aveva mai neanche dato il permesso di entrare in Piazza San Pietro. Speravo di portare gli innovatori, i liberal, dalla mia parte.
Macchè, di questi non si è mosso nessuno. In compenso i soliti conservatori quelli si, hanno iniziato subito a mugugnare e a borbottare.
Mi ricordo allora che padre Georg mi prese da parte e mi disse "Santità, si faccia amare dai conservatori, sia ponte tra diverse anime della chiesa". Mi parve subito eine gute idee.
Apro così a qvei bacucchi di Lefebvre per ricondurli all'ovile di Santa Madre Chiesa, chiudiamo anche un'occhio su alcuni aspetti , così mi riconcilio con i tradizionalisti...
Erano mesi che mi consigliavano di farlo: "Mi dicono dai, fai questa cosa, così ci riconciliamo con i Preconciliari", kontemporanemente c'era kualcosa in mia testa che mi diceva "non farlo, qvesti manco riconoscono il Concilio, e sono fermi al concetto di Deicidio nei confronti degli Ebrei".
Ed effettivamente , in modo inevitabile scopriamo che ci siamo portati in casa un branco di nostalgici riottosi. Uno di questi Vescovi, questo Williamson, è un pure negazionista. E chi li sente gli Ebrei. Apri cielo! Con rispetto parlando s'intende. Come se ci fossero da negare certe cose, con un Papa come me, poi, che è anche stato nella Wermacht.
E poi gli Ebrei, non posso muovere piede che mi accusano di essere antisemita. Io!
Ed questo è solo un capitolo di questi duri anni.
Come non ripercorrerli con la memoria.
Prima esce quell'affare del Crimen Sollicitazionis e ti pare che esca proprio qualche mese prima del viaggio Pastorale in Australia. E tutto era stato pensato all'epoca per ridurre l'entità del danno per la Chiesa. E invece guarda un po' che casino che e' montato.
Ah Karol a te queste cose non erano mai capitate. Tutte a me stanno invece capitando, adesso si è dimesso anche il tuo segretario privato. Perchè non si è dimesso quando c'eri tu?

Allora ho indirizzato i miei sforzi a moralizzare la chiesa definendo una volta per tutte l'incompatibilità con gli incarichi pastorali di pervertiti come gli omosessuali.
Anche li, apriti cielo, gli anglicani che non hanno problemi a ordinare gli invertiti si sono subito risentiti! Tra un pò rischiamo un nuovo scisma. Decenni di dialogo ecumenico da buttar via e rifare, così in un attimo.
Eppura ancke Karol paragonava l'aborto all'olocausto, gli Ebrei si arrabbiavano ma poi finiva li. Invece con me, no, strascichi a non finire. Perché?

Anche con Pio XII il tentativo di fare piena luce sulla sua figura, non ha esattamente posto una buona luce sul suo operato.

Sono Papa Sfortunato , o forse sono Papa frainteso. Come non ricordare la questione con i musulmani! Non ne posso più. E' tutta colpa di quelle capre ignoranti dei giornalisti! Come quella volta a Ratisbona.
Signore! Tu mi sei testimone: Organizzo una Lectio Magistralis, che nessun Papa in tutta la storia sarebbe mai stato in grado di tenere. Io, una delle menti pensanti più colte, raffinate e sottili che la madre chiesa abbia avuto a disposizione dal secolo ventesimo in poi. Insomma organizzo questa bella lezione ecumenica che nelle mie intenzioni doveva essere il degno prologo per un pontificato così illuminato e infilo dentro il discorso di Manuele II Paleologo sulle categorie di Dio.
E il discorso, è chiaramente troppo sottile e illuminato per chi è all'esterno di quell'aula, e kome mio solito vengo frainteso.
I musulmani montano un tale casotto, minacciano Jihad che neanche le vignette su Maometto o quel di Kalderoli con il suo schwein che vanno a spasso erano riusciti ad innescare.
Alla fine passo mesi successivi al mio insediamento a spiegare kosa volessi effettivamente dire, e non sono neanche tanto sikuro che abbiano capito! !
Per chiuderla con loro ho dovuto affermare che l'Islam e' religione "di libertà e pace" e questo ha sollevato una quantità di malumori da queste parti che non sto neanche ad elencarli.
Ach so
Perchè signore?
A volte signore non riesco a capire cosa vogliano da me, non zono mica una Rockstar? Sempre a paragonarmi con Karol, mi rimproverano anche che perdo audience, neanche conducessi Sanremo.
Mi kiedo quali doni mi riserverà il futuro? In kuesto periodo grigio ho un grande dubbio. Forse tu hai fatto di me grande filosofo, grande studioso anche grande uomo di delikata kultura. Ma perchè mi hai fatto Papa se non zono uomo di potere e comunicazione adeguato? Lo difenterò prima o poi o kvesta è mia punizione terrena?

P.S
La parte più imbarazzante è stata quando ho ricevuto telegramma di solidarietà da Berluskoni, anche lui dice di essere sempre frainteso.

17 mar 2009

Papa: Non servono i preservativi.

Il Papa in Africa, relativamente all'epidemia di AIDS "..non si può superare con la distribuzione dei preservativi .." .
E con questo sono pienamente d'accordo con il Santo Padre. L'AIDS non si vince con le buone parole e neanche con i preservativi. Semmai, con i preservativi lo si tiene a bada, evitando cosi' che la tragedia africana, diventi giorno per giorno sempre più catastrofica.
Il rischio reale qua, è di veder sparire un'intera generazione di giovani africani.
Propagandare un'ipotetica crociata di moralizzazione, come soluzione, è solamente da irresponsabili. A meno che non si voglia far si che alla fine sia il signore a "riconoscere i suoi"("caedite eos. Novit enim Dominus qui sunt eius").
Tornando all'AIDS lo vincerà con la ricerca e con l'accesso alle medicine.
Almeno, io non vedo altre strade, e voi?

(Al di la di tutto delle dichiarazioni di principi e delle pie illusioni, nella chiesa ci sono persone realiste e concrete. Trovato tramite il blog di Sofri)