Alla fine le ho trovate. 4 foto polverose recuperate dalla mia vecchia casa di Livorno. Qua non ho uno scanner e l'acquisizione è stata fatta con una camera digitale, e forse, sono venute ANCHE troppo bene. Qua,
Ira II era fondamentalmente un PC. La piastra madre, ridottissima per l'epoca, montava un 486sx. Il software di controllo era scritto in Turbo C++ Borland.
2 dic 2006
26 nov 2006
Un sicuro successo!
E' arrivato lo Zune, l'Ipod killer by Microsoft. Questa recensione non e' esattamente entusiastica. Avoid e' il consiglio di sintesi. La causa a detta del redattore sta nel design completamente "music industry driven" . Rabbrividiamo.
Il giusto mezzo
Prendo spunto da questo articolino "Can a Manager Be a Techie and Survive?" di Computerworld. E' una domanda che, chi come me , quadro aziendale proveneinte con responsabilità operativo tecnologiche, periodicamente si fa.Come bilanciare e sviluppare le proprie competenze tecniche e manageriali in modo armonico? In realtà il tema dell'articolo è leggermente differente: Puo' un buon tecnico essere un buon manager? La tematica di fondo e' comunque quella. Manager o Tecnici? Una figura nega l'altra?
Cosa devo sapere, quanto devo approfondire, comprendere e far bene il mio lavoro. I risultati di una scelta polarizzata tra questi due estremi sono quotidianamente sotto i nostri occhi. Gestori di persone e di progetti immersi nel day by day tecnico che perdono quindi di vista le loro persone e le criticità, amate magari dai loro ma poco affidabili per le deadline. Oppure gestori sistemici manageriali, ricchi di project plan e gantt, ma assolutamente privi del terreno sotto i piedi, incapaci di "sentirsi in controllo" e alla fine diffidenti nei confronti delle proprie persone. La risposta dell'articolo finisce per essere quella che alla fine ci aspettiamo. Si! si può essere un buon Manager e un buon Tecnico allo stesso tempo e sopravvivere, basta usare il giusto dosaggio delle abilità disponibili. Facile a dirsi....
Cosa devo sapere, quanto devo approfondire, comprendere e far bene il mio lavoro. I risultati di una scelta polarizzata tra questi due estremi sono quotidianamente sotto i nostri occhi. Gestori di persone e di progetti immersi nel day by day tecnico che perdono quindi di vista le loro persone e le criticità, amate magari dai loro ma poco affidabili per le deadline. Oppure gestori sistemici manageriali, ricchi di project plan e gantt, ma assolutamente privi del terreno sotto i piedi, incapaci di "sentirsi in controllo" e alla fine diffidenti nei confronti delle proprie persone. La risposta dell'articolo finisce per essere quella che alla fine ci aspettiamo. Si! si può essere un buon Manager e un buon Tecnico allo stesso tempo e sopravvivere, basta usare il giusto dosaggio delle abilità disponibili. Facile a dirsi....
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