15 ago 2008

Un saluto dall'Italia

Salve,
Un saluto veloce dall'Italia. Riporto oggi la sensazione di euforia comunicata ai giornalisti RAI mentre leggevano le veline di Governo.
Siamo in Italia e va tutto bene!
Grazie all'impegno del governo i nostri militari pattugliano le strade e hanno realizzato ben 37 arresti.
Grazie alle nuove norme del codice della strada gli incidenti si sono ridotti del 15 % e le morti del 10%.
Grazie alle nuove norme sul mercato del lavoro sono state messe in sicurezza ben 200 aziende ad alto rischio.
Poi gli incidenti, meno del 80% rispetto agli altri anni (e te credo, con questa estate...)
E così via per il resto del servizio.
Una bella snocciolata di dati, privi naturalmente di un contesto per interpretarli ed eventualmente criticarli.
Perché comunque in questa Italia, l'importante, non è fare le cose, ma dare l'impressione di averle fatte.
L'ottimismo è il sale della vita e anche di questo paese, e poi non costa nulla e non scomoda nessuno. Per cui, al sottoscritto, sta diventando chiaro che questo sarà l'ingrediente principale che l'esecutivo sta utilizzando per risanare le cose.
Solo quello.
A me rimane un dubbio, ma la spazzatura di Napoli, in assenza di nuove discariche e inceneritori, dove è stata nascosta? Da dove viene la miracolosa soluzione applicata dall'esecutivo?
Mistero...

I falsi cinesi messi a nudo dai cinesi

Linko con piacere questo editoriale scritto dal giornalista Yang Binbin su un giornale cinese, riportato dal blog di Federica Bianchi dell'Espresso.
Nell'editoriale viene criticato il senso stesso della cerimonia di apertura e dell'apparato olimpico. Sia dal punto di vista etico che da quello schiettamente economico.
E' evidente come in Cina, oltre ad una manifesta voglia di rivalsa, sia presente anche un forte desiderio di trasparenza e linearità.
Dategli una letta che è molto interessante. Il fatto che gli abbiano permesso di pubblicarlo è sicuramente una buona notizia.