15 ott 2008

Cucù: la tv non c'è più!

Il governo, forse per rappresaglia nei confronti di una regione "Rossa", la Sardegna, effettuerà lo switchover al digitale terrestre entro la fine di questo mese.
Detto in altre parole, spegnerà da tutti i ponti ripetitori il vecchio segnale analogico, trasmettendo solo quello digitale. Quindi tutti gli utent della Sardegnai, paganti del canone ma non in possesso di decoder digitale terrestre, il giorno del cambio, finiranno al buio.
Ma che bella cosa.
Sinceramente non capisco il razionale di affrontare in questo modo e con queste tempistiche un passaggio così delicato. Per dare un'idea, i televisori con decoder digitale incorporato si vendono da poco più di un anno nei negozi e neanche tutti i modelli.
L'italia ha intenzione di completare il passaggio entro il 2010. Questo vuol dire che il mio televisore Sony, il recorder digitale, il vecchio VCR, diventeranno tutti inadeguati a recevere il segnale. Dovrò aggiungere uno scatolotto (il decoder) per far funzionare il televisore, ma come farò con il VCR e il recorder digitale, che sono apparecchi dotati di tuner televisivo?
Non lo so, almeno io avrò due anni per pensarci. I sardi invece pochi giorni.
Mi chiedo chi abbia preso la decisione di rendere di colpo obsoleti tutti gli apparecchi di un'intera regione. Non capisco perchè non si sia scelto uno switchover più dolce.
I vantaggi del digitale, sulla carta, saranno una gran quantità e non starò ad elencarli in questa sede.
Ma perchè fare questa operazione a tappe così forzate? C'e' la necessità di tagliare sui costi operativi della rete analogica? C'e' per caso da salvare un canale che altrimenti rischia di andare sul satellite?
Qua è possibile trovare un approfondimento (sole24ore) che però,a mio avviso risuona un pò troppo propagandistico. Sono assolutamente convinto delle superiorità tecnologica della piattaforma digitale (e anche di alcuni suoi difetti di cui nessuno parla).
Non mi convincono invece i mezzi e i tempi. Nel Regno Unito lo switchover avverà non prima del 2012. La mia impressione è che gli Italiani dovranno sborsare un bel pò di soldi per adeguare i pripri apparati. E questo cambio avverrà precipitosamente. Magari è solo una mia impressione.
E poi mi chiedo: Ma in Sardegna non si sono innervositi? Hanno realizzato che dovranno essere le cavie di questo esperimento nazionale?
Qualcuno ha qualche info in più?

1 commento:

Taz70 ha detto...

A proposito.
Ho parlato con alcuni amici Sardi e stranamente loro sono tranquilli.
Dicono che lo sapevano per tempo e che tanto doveva toccare.
Io continuo a non capire la fretta dannata di questo switchover, ma se sono contenti loro, contenti tutti.